La stimolazione multisensoriale rappresenta un importante approccio finalizzato all’assistenza di persone con disabilità fisiche o mentali attraverso, per l’appunto, la stimolazione controllata dei cinque sensi.

Questa tecnica, infatti, favorisce la stimolazione sensoriale ed il rilassamento della persona grazie all’utilizzo di ambienti multisensoriali, permettendo di lavorare su olfatto, tatto, udito, vista e gusto senza richiedere particolari abilità cognitive.

Particolarmente funzionale per i pazienti che hanno conseguito un severo grado di decadimento cognitivo a causa di demenza o di gravi traumi acquisiti, anche noi di Villa delle Terme sfruttiamo questo approccio per l’assistenza a pazienti con gravi cerebrolesioni acquisite (GCA) e, più in generale a pazienti critici, ovvero con patologie caratterizzate da uno stato di instabilità clinica prolungata.

Problematiche che richiedono un’attitudine dinamica ed un’alta intensità di prestazioni a livello clinico e assistenziale, oltre che un costante monitoraggio. Scopriamo insieme di cosa si tratta e quali sono le finalità della stimolazione multisensoriale.


STIMOLAZIONE MULTISENSORIALE COS’È?

La stimolazione multisensoriale nasce in Olanda negli anni ’70 con l’obiettivo di sostenere persone con disturbi dell’apprendimento, riducendo gli effetti della deprivazione sensoriale. Il trattamento presuppone la creazione di un ambiente multisensoriale, all’interno del quale i cinque sensi sono stimolati così da rievocare pensieri, emozioni e ricordi relativi alla propria persona.

I pazienti vengono dunque esposti ad un ambiente che li immerge totalmente, calmandoli e stimolandoli, attraverso suoni rilassanti, profumi, effetti luminosi, stimoli gustativi e superfici tattili. Gli effetti della stimolazione multisensoriale sono molteplici, toccando punti significativi sia a livello comportamentale che d’interazione con ciò che li circonda.

 

Riabilitazione multisensoriale

 

LA STIMOLAZIONE MULTISENSORIALE A VILLA DELLE TERME

A Villa delle Terme, presso il Presidio Falciani, sfruttiamo questo approccio funzionale, oltre alle consuete tecniche riabilitative, coinvolgendo i sensi dell’udito, dell’olfatto e della vista. Il Piano Assistenziale viene naturalmente stabilito sulle esigenze specifiche di ogni singola persona ed è periodicamente rivalutato. Il trattamento riabilitativo svolto dal team multidisciplinare mira soprattutto al recupero della potenziale funzionalità residua, ad una rieducazione efficace del processo di deglutizione, ma anche ad una rieducazione cognitiva evidente, andando a lavorare sulla sfera affettiva e relazionale. Ogni paziente viene così coinvolto in maniera attiva in un percorso di cura mirato alla ricerca ed al miglioramento del suo benessere.


RIABILITAZIONE ANZIANI: LA STIMOLAZIONE MULTISENSORIALE NELLA DEMENZA

La stimolazione sensoriale risulta essere particolarmente utile nella gestione dei pazienti affetti da demenza, anche quando questa è in fase avanzata. Questo perché i trattamenti sfruttano stimoli “non sequenziali” e non eccessivamente strutturati, senza cioè richiedere al paziente competenze specifiche. Ne consegue che tutto il percorso di cura risulti essere accessibile anche alle persone che dimostrano un evidente decadimento cognitivo. Risultati? Nella maggior parte dei casi i pazienti sottoposti al trattamento denotano un miglioramento dal punto di vista della gestione di alcune emozioni e stati d’animo quali aggressività, apatia, pigrizia e depressione, ma anche di alcuni comportamenti come nel caso della relazione con i caregiver o il personale sanitario.

Resta in contatto, iscriviti alla nostra newsletter